Lo scorso 1° marzo, al galà di premiazione degli Italy Food Awards, la categoria Produttori di Conserve ha acceso i riflettori su una realtà che racconta la Sicilia con il cuore, con la terra, con il sole: Barbuscia. Un nome che da oltre settant’anni custodisce, coltiva e trasforma i sapori più autentici dell’entroterra siciliano.
A Mirabella Imbaccari, tra colline che sanno di fatica e gratitudine, la famiglia Barbuscia continua a fare quello che facevano i nonni: coltivare la terra con scrupoloso amore. Ma non solo. Lo fa rispettando i tempi della natura, scegliendo ogni ortaggio con cura, trasformandolo con gesti tramandati di generazione in generazione.
Il loro segreto? Non inseguire il mercato, ma seguire il ritmo delle stagioni. Loro non parlano di numeri, ma di mani. Non di processi, ma di filiera corta. Ecco perché ogni vasetto Barbuscia racconta un raccolto, un profumo, un gesto. È conservato solo il meglio: carciofi, pomodori, asparagi e tanti altri ortaggi coltivati nei campi di famiglia, sotto il sole siciliano e con la dedizione di chi sa che la qualità comincia dalla terra.
Sulle loro etichette non troverai slogan, ma verità. Quella di una famiglia che ha scelto di restare fedele ai valori contadini, che ha trasformato il lavoro nei campi in orgoglio e bellezza. E che oggi, con il premio agli Italy Food Awards, porta il suo messaggio di bontà oltre i confini dell’isola.
Barbuscia è più di una conserva: è Sicilia messa in barattolo, è amore per la semplicità, è il racconto di una terra che quando fa le cose con il cuore, le fa meglio.
